Nel luglio del 1991 a Spoleto, in occasione del Festival dei 2 mondi, il Maestro Gian Carlo Menotti inaugurava Palazzo Leonetti Luparini , per festeggiare il suo 80° compleanno. – Il 20 Giugno 2015 Spoleto Festival Art presieduto dal Prof. Luca Filipponi ha rinnovato, l’antico sapore del Festival Menottiano con la mostra evento #SpoletoMeetingArt Due Mondi, un’esposizione di scultura, pittura e fotografia nella suggestiva cornice di Palazzo Leonetti Luparini. Nella signorilità e tra la magnificenza dei suoi splendidi saloni, ha presentato l’evento il Presidente dello Spoleto Festival Art,con l’intervento del Dott. Angelo Sagnelli (Direttore Artistico dell’Antico Caffè Greco) e con la presentazione critica del Prof. Gianpaolo Berto e del Dott. Angelo Matteo Socci.
Un percorso espositivo, creato dalla curatrice Paola Biadetti, con la consapevolezza, di dover mantenere un equilibrio nell’allestimento temporaneo rispetto alla collezione permanente. Ci accolgono, all’entrata e sulla scalinata cinquecentesca del Palazzo le sculture “attrezzi del mestiere”,“macchini inutili” di Maiorini Piegiorgio, e le opere pittoriche che parlano dell’amore materno di Iallussi Sevastì, nella sala con il maestoso camino in pietra, sono esposte le acqueforti di Zavoli Massimo , la digital art di Donatella Sarchini, le pitture dalle statue immense di Biagio Schembari, le contaminazioni artistiche di Bandera Franca e le opere dalle tecniche studiate ed elaborate di Cesareo Roberto. Si prosegue nella piccola stanza arredata con mobili d’epoca con i suggestivi nudi di Federica Rampazzo e le opere dai colori pastello di Gabriella Sernesi. Nel salone gentilizio a doppia altezza,le opere realizzate con pigmenti naturali di Serafini Elisabetta, i dipinti dal mondo magico, di Giunchi Zenone Emilio,le opere naif di Maglio Maurizio, la fantasia surrealista di Lucio Gatteschi, l’arte che va al di sopra della normalità di Rosanna Della Valle, l’opera astratta in tecnica mista di Giuliano Rossi,- sono tutte rivolte verso le sculture in vetrofusione di Roberto Raucci unitamente ai legni di Maiorini Piergiorgio. Nella sala delle feste, con soffitti a cassettone,troviamo le opere dalla realtà’ metropolitana di Sabrina Barbagallo, quelle di Roberta Gulotta che espone quadri realizzati con tecniche straordinarie, Rossi Corinthos Marina con la sua africa, le opere poetiche di Cozzini Marisa e poi Berto Gianpaolo tra i massimi esponenti della la Pop Art Nazionale. Il percorso espositivo si conclude nella camera da letto arredato con mobili e suppellettili d’epoca e dai straordinari pavimenti in cotto, troviamo le opere simboliche dai colori decisi di Doddi Valerio, la pittura “ ingenua” e vigorosa di Lorenzo Guidi, Enzo Gambelli con le sue visioni archeologiche, le frammentazioni di Patrizio Landolfi, le suggestive opere contemplative dell’infinito di Ligotti AnnaMaria e l’essenzialità di Craia Silvio massimo esponente astrattista delle marche. Tra le mostre più interessanti dell’estate 2015 a Spoleto,in attesa di un autunno ancor più ricco di arte e cultura.
Ingresso Libero fino al 12 luglio 2015- Palazzo Leonetti Luparini Piazza del Comune 9